REGOLAMENTO D’ASTA
data ultimo aggiornamento: gennaio 2019
Ai sensi del r.d. n° 745 del 1938 e del regolamento di attuazione R.d. n° 1279 del 1939
1) La società FINPEG s.p.a. con sede in Napoli alla Piazza Vanvitelli, 15 ai sensi del R.D. n° 745 del 1938,, nonché del Regolamento attuativo n° 1279 del 1939, indice l’asta per la vendita di preziosi posti in pegno per i quali sono trascorsi 30 giorni dalla scadenza del termine indicato in polizza, con indicazione dettagliata dei beni e delle polizze nei rispettivi avvisi che saranno pubblicati secondo le disposizioni di Legge.
2) La Direzione dell’asta è così composta: un commissario d’asta che provvede all’aggiudicazione (di regola il Presidente della società o un suo delegato); un segretario d’asta per la registrazione delle vendite effettuate, degli oggetti non aggiudicati e per la gestione delle offerte scritte; un cassiere per l’incasso delle vendite e il rilascio delle relative ricevute.
3) Gli acquirenti devono obbligatoriamente, e senza alcuna possibile deroga in merito, legittimarsi con un documento di riconoscimento e provvedere a pagare l’oggetto comperato all’atto dell’aggiudicazione. La consegna degli oggetti è immediata, se il pagamento è per contanti. In caso di altre forme di pagamento, concordate con la FINPEG s.p.a., la consegna avverrà ad avvenuto incasso dei titoli o a ricezione del bonifico.
4) Dall’asta, a giudizio insindacabile del commissario, potranno essere escluse le persone in stato di ubriachezza, sotto gli effetti di droga o comunque non raziocinanti, oltre che quelle persone che dovessero o potessero perturbare l’asta medesima.
5) Il prezzo di aggiudicazione è comprensivo delle spese d’asta. All’asta possono partecipare acquirenti sia oralmente al momento dell’incanto che a mezzo di offerta segreta.
6) Le offerte orali di rilancio sono formulate dal banditore durante lo svolgimento dell’asta pubblica e non devono essere minori di : – € 1,00 per beni di valore non superiore a € 50,00; – € 2,00 per beni di valore da € 50,01 ad € 100,00; – € 5,00 per beni di valore da € 100,01 ad € 300,00 – € 10,00 per beni di valore o da € 300,01 ad € 500,00; – € 20,00 per beni di valore superiore da € 501,00 ad e 1.000,00 – € 50,00 per beni di valore superiore ad € 1.000,00.
7) Le offerte segrete devono essere redatte su apposito modulo fornito dalla FINPEG s.p.a. compilato in tutte le sue parti indicando le generalità complete e il domicilio dell’offerente. La firma deve essere apposta in modo leggibile e la sottoscrizione dell’offerta implica esplicita accettazione di tutte le norme che regolano le offerte segrete di cui l’offerente dichiara di essere a conoscenza. Il modulo così compilato dovrà essere consegnato a mani nei locali della FINPEG s.p.a. entro e non oltre le ore 12 del giorno antecedente l’asta pubblica. Il partecipante dall’offerta segreta deve, contemporaneamente alla presentazione del suddetto modulo, eseguire un deposito nella misura stabilita dal Presidente della FINPEG s.p.a. a titolo di caparra confirmatoria. Contestualmente verrà rilasciata apposita ricevuta attestante il deposito dell’offerta segreta. La caparra confirmatoria, ad aggiudicazione avvenuta, sarà considerata come acconto sul prezzo da saldare per l’aggiudicazione del bene. Le offerte segrete devono avere un importo almeno pari al prezzo base d’asta. La somma offerta deve essere depositata in euro interi, diversamente, sarà arrotondata, per eccesso, d’ufficio. Saranno considerate nulle le offerte indicanti vari importi, contenenti limiti o condizioni o, comunque, in contrasto con le disposizioni del presente regolamento. L’offerente per scheda segreta, aggiudicatario del bene, dovrà, senza alcun invito, versare il saldo di quanto dovuto entro il quarto giorno feriale successivo a quello dell’avvenuta aggiudicazione. In caso di inadempimento per fatto dell’offerente, l’aggiudicazione sarà considerata nulla e la relativa caparra confirmatoria verrà incamerata a titolo di liquidazione forfettaria del danno da inadempimento. Qualora l’offerente per scheda segreta non sia aggiudicatario, la caparra sarà restituita al presentatore della ricevuta a partire dal giorno successivo a quello della avvenuta licitazione. Tale caparra resterà a disposizione dell’interessato, senza decorrenza di interessi, fino al termine massimo di decadenza di cinque anni dalla data di licitazione, decorsi i quali l’offerente perderà il diritto alla restituzione.
8) I preziosi costituiti in pegno verranno aggiudicati al miglior offerente. La concorrenza tra offerta orale ed offerta segreta comporterà, a parità di offerta, l’aggiudicazione all’offerente segreto.
9) In caso di più offerte segrete per lo stesso lotto di oggetti, l’aggiudicazione verrà fatta all’offerta maggiore, sia essa orale o segreta, per l’importo dell’offerta immediatamente inferiore aumentata di un rilancio. Si precisa, comunque, che l’importo dell’aggiudicazione non potrà superare l’offerta maggiore.
10) In caso di contestazione nella precedenza di due offerte in sala, il commissario giudicherà qual è l’ultima e se lo ritiene potrà partire dall’offerta precedente. L’aggiudicazione sarà valida e definitiva al terzo grido seguito dalla battuta del mazzuolo.
11) Il bene oggetto di pegno potrà essere riscattato dal debitore fino all’aggiudicazione del bene stesso.
12) I lotti vengono venduti così come visti in sala o durante l’esposizione senza alcuna responsabilità da parte della Società FINPEG s.p.a. e, pertanto, senza responsabilità per difetti, rotture, restaurazioni, mancato funzionamento degli orologi, mancanza di componenti o altro. Le diciture “funzionante” o “perfettamente funzionante” si intendono per il funzionamento al momento dell’acquisizione del pegno e quindi senza alcuna responsabilità per la Società FINPEG s.p.a. sia al momento della vendita che dopo.
13) La partecipazione all’asta comporta l’accettazione delle suddette condizioni.
14) La seduta d’asta può avere inizio con la presenza di almeno cinque partecipanti, fino ad un massimo consentito dalla capienza della sala.
15) Le presenti condizioni potranno essere rettificate dal commissario d’asta sempre e soltanto se le annuncerà pubblicamente durante la celebrazione dell’asta medesima e sempre prima dell’aggiudicazione dei lotti che seguono. Il commissario potrà anche sospendere l’asta a suo giudizio.
Napoli _____________________ FINPEG S.p.A. In persona del Legale rappresentante in carica.